Uscire sulla stampa significa posizionamento, fiducia e business. Un investimento che favorisce il processo reputazionale e fa percepire il brand o il personal brand sotto una nuova luce, quella dell’autorevolezza.
Ti sarà capitata migliaia di volte questa domanda se offri attività di ufficio stampa e media planning, oppure se sei un professionista o un imprenditore leggendo la rassegna stampa avrai esclamato “ma noi questa cosa la facciamo da anni, perché non ne hanno mai parlato?”. Il punto è proprio questo: fare uscire l’informazione in modo corretto per farla diventare notizia! Da una parte il comunicato stampa con l’informazione notiziabile, dall’altra il giornalista che crea la notizia. Parliamo dunque di uno strumento (il comunicato stampa) e delle Media Relation (le relazioni con i giornalisti) che, attraverso l’uscita stampa accelerano il processo di posizionamento, fiducia e business. Con questo articolo voglio accompagnarti a comprendere ogni aspetto strategico, che applico quotidianamente nelle attività e che insegno in Università e nei corsi professionali e di specializzazione.
Iniziamo dunque con i benefici di un’uscita stampa per un brand o un personal brand
Visibilità: un aspetto chiave dell’uscita stampa per un brand o personal brand è l’aumento della visibilità. A seconda della testata e della sua diffusione (locale, regionale, nazionale, internazionale, specializzata, ecc.) permette di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato. Per questo è fondamentale nel piano di comunicazione alla voce Media Relation selezionare la tipologia di testata con la consapevolezza dell’obiettivo e del target da raggiungere.
Autorevolezza e credibilità: un’uscita stampa promuove l’autorevolezza e la credibilità del brand o del personaggio. Come abbiamo visto si tratta di una notizia redatta da un giornalista che ne ha verificato l’interesse e la correttezza. Non è una comunicazione autoreferenziale come quella informativa, ma attraverso terzi che parlano del brand o del personaggio in maniera oggettiva. Non fanno parte della struttura e hanno un punto di vista esterno e autorevole.
Rilevanza: un altro importante aspetto dell’uscita stampa per un brand o per un personaggio è il posizionamento che ne deriva. E’ il risultato di una scelta e di una valutazione sull’importanza di quel determinato aspetto nel settore. Per quel settore specifico si parla di questo brand o personaggio specifico, e di conseguenza la percezione del brand e del personaggio sarà sicuramente molto più positiva.
Interessante vero? Fa venire voglia di aprire il laptop e iniziare a digitare migliaia di battute. Le informazioni non ci mancano di sicuro. Abbiamo in essere così tante iniziative, prodotti pronti per il lancio, siamo i migliori su zona e così via. Alt! non è così semplice perché le informazioni devono essere notiziabili, di pubblico interesse (locale, regionale, nazionale, ecc.) altrimenti sono informazioni utili per il proprio blog o per l’House Organ, oppure per un’attività di Media Planning (pubblicità, publi redazionali, ecc.). Dunque la prima competenza da acquisire è: saper notiziare e comprendere quando è interessante per i media e quando va raccontata differentemente. Le strade sono due: o formi il personale interno con un percorso professionale dedicato o ti affidi a un professionista di Media Relation.
Influenza sull’opinione pubblica: tra i benefici ulteriori ricordiamoci anche la capacità di influenzare un target indiretto che potrebbe non acquistare i prodotti e servizi del brand ma parlarne e dunque diventarne “ambasciatore” talvolta in maniera inconsapevole. Più l’articolo presenta toni positivi, più la percezione del brand aumenterà in maniera positiva.
E qui scatta un alert importantissimo: la lealtà nelle informazioni e nelle relazioni tra imprenditore-personaggio e addetto stampa; tra addetto stampa-giornalista e tra giornalista-lettore. Oggi la comunicazione è costantemente a rischio di commento, giudizio, interpretazione e dunque prima di fare uscire qualsiasi notizia è fondamentale fare un’analisi dei rischi, delle potenziali criticità e preparare dati e azioni concrete che confermino quanto asserito. Nel comunicato stampa è sempre corretto allegare tutti i materiali a supporto di ciò che si asserisce. Il mio metodo di lavoro e didattico si basa esattamente su questa analisi fattore + 2%, ovvero una doppia revisione di qualsiasi informazione (si parte con l’analisi dei rischi, criticità a tutela del brand e del professionista per poi costruire la comunicazione a valore aggiunto, ovvero più consapevole e responsabile di ciò che va a dichiarare). In questo modo diminuisce il rischio di washing, backlash e eventuali crisi reputazionali. E’ sicuramente un sistema più complesso, più costoso, ma quanto impatterebbe economicamente un danno reputazionale? Magari di un prodotto o progetto su cui si è investito molto?
Altri due benefici importanti che derivano dall’uscita se viene ripresa anche online dalla testata stessa sono:
Generazione di lead: un articolo positivo e ben articolato può portare nuovi clienti. Ha un impatto online e offline, nel breve, nel medio e nel lungo termine. E come abbiamo visto, un lead che in termini tecnici si definisce “caldo”, perché già coinvolto nella percezione positiva e dunque propenso positivamente alla decisione di scelta.
Posizionamento SEO: lo sappiamo bene quanto con un click arriviamo ovunque, al sito web, a Google, ai social e un brand raccontato positivamente con le parole chiave significative beneficia di questo a breve, a medio e a lungo termine. Soprattutto se la testata online è seguita. Ma questo funziona anche offline nel posizionamento mentale del brand associato a determinate parole chiave (che poi si cercheranno online).
Storytelling conseguente: “si parla di noi”! lo vediamo continuamente ed è sicuramente una bella referenza (se poi abbiamo il link di rimando, abbiamo uno strumento potente per l’autorevolezza online e ne beneficerà anche il nostro sito web). In questo caso abbiamo più opzioni: la rassegna stampa e web che deve essere sempre presente! Ma anche l’occasione per realizzare dei contenuti nuovi in linea con l’articolo. Come abbiamo visto il giornalista ha un punto di vista esterno, oggettivo e professionale e spesso mostra dei lati che internamente (talvolta) si danno per scontati o poco rilevanti; oppure che non si vedono proprio!
Se sei un’agenzia di comunicazione, addett@ stampa, giornalista che vuole intraprendere anche l’attività di ufficio stampa, spero di averti allargato la visione e la comprensione delle opportunità di un’attività di ufficio stampa, PR, Digital PR per rendere il tuo lavoro anche più “digital oriented”; ma anche di averti dato delle risposte utili per i tuoi clienti. Se sei un imprenditore o un professionista, beh, sai quali opportunità ti stai perdendo se non hai un piano di comunicati stampa, una strategia di Media Relation e un’attività di creazione articoli per il Blog o la Newsletter (interna e esterna!).
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E adesso che abbiamo fatto questo piccolo percorso insieme cosa posso fare per te?
Mi presento, sono Francesca Anzalone, PR Manager, Fondatrice di Netlife s.r.l. Società di Comunicazione e Formazione specializzata nel digitale (dal 2000) e Docente in ambito accademico di Media Planning, Ufficio stampa e Digital PR online e offline.
Supportare il tuo brand, business o te con i corsi in autoformazione di Upskilling.it la Digital Academy di Netlife s.r.l. Società di Servizi di Comunicazione e Formazione che ho fondato nel 2000. Accompagnarti con una consulenza base di 10 o 25 ore per la pianificazione della tua comunicazione a partire dall’analisi di dove ti posizioni oggi, i potenziali rischi e gli aspetti chiave da valorizzare. Creare i comunicati stampa, il piano dei comunicati e la cartella stampa attraverso il team di collaboratori di Netlife srl che, a seconda dell’argomento, delle dimensioni dell’attività e degli obiettivi aggiungeranno valore con grafiche, selezione di materiali, allestimenti, video produzioni, shooting fotografici, company profile, organizzazione di conferenze stampa e eventi stampa. Scrivi a info@netlifesrl.com per qualsiasi tua richiesta informativa in merito .
